La sostenibilità della gestione delle imprese, nata come obbligo morale, sta diventando anche una necessità normativa per le medie e grandi imprese e per tutte le altre realtà con le quali esse intrattengono rapporti.
Se l'impegno alla sostenibilità può riflettersi sugli aspetti più svariati della vita dell'azienda, la modalità di pianificazione, gestione, controllo e monitoraggio dell'impegno alla sostenibilità, non può che passare da una gestione digitale delle informazioni.
Solo in questo modo sarà possibile ottimizzare le varie attività in ottica ESG (Environment, Social, Governance) delle imprese, arrivando a misurare il proprio impegno e a migliorare il rating, oltre ad estrapolare le informazioni utili per i produrre i report necessari per il controllo dell’andamento.
DG PRO ha selezionato lo strumento più adatto per semplificare questo laborioso processo, in grado di fornire una struttura solida ma molto flessibile rispetto ai molteplici e diversificati progetti e aspetti da gestire e monitorare.
Non si tratta naturalmente di una soluzione «chiavi in mano», ma di uno strumento in grado di seguire la complessità dei processi attuali e futuri da governare e di dare, in ultima analisi, la dimensione della sostenibilità di un'impresa e delle sue attività.
ARXivar Next è in grado di ospitare qualsiasi tipologia di elemento, attribuendogli le opportune caratteristiche.
In ARXivar potremo innanzitutto disporre della categoria “progetti”, ossia di elementi orientati a gestire uno o più aspetti della sostenibilità in azienda.
Tipicamente ogni elemento progetto avrà un titolo, una descrizione più estesa, una data iniziale, un owner, etc…
Il sistema inoltre ci metterà a disposizione la categoria argomenti e di conseguenza per ogni progetto potremo definire nel sistema «N» argomenti, come ad esempio:
In parallelo, avendo a disposizione un altro elemento, di tipo “obbiettivo”, andremo a creare una serie di obbiettivi e a collegarli a uno o più argomenti.
Ad esempio: ridurre il consumo di carburanti fossili del 20%, ridurre la disparità retributiva in ogni singolo settore (del 12% entro due anni e del 20% entro altri due).
A questo punto per ogni argomento andremo a definire delle fasi attuative che coinvolgeranno vari attori e stakeholder.
Ad esempio: analizzare il parco macchine, definire un piano di manutenzione degli impianti, creare e proporre un questionario di valutazione, realizzare corsi di formazione per il personale, comunicare sui social, etc…
Per ogni fase andremo a definire gli oggetti da analizzare sui quali faranno la loro attività i vari attori e stakeholder.
Ad esempio: quali corsi fare, parco macchine da controllare, certificazione di parità di genere, carbon footprint per i prodotti dell'azienda, matrice di materialità, fornitori, news o i post aziendali, etc…
Per ogni oggetto di valutazione sarà possibile rilevare uno stato oggettivo in un periodo, con rilevazioni manuali o automatiche.
Ad esempio: Consumo trimestrale delle autovetture, assunzioni del personale, genere e retribuzione, corsi fatti, attività svolte per prevenzione
PROGETTI ATTUATIVI
Con ARXivar Next sarà possibile non solo gestire gli elementi di gestione della sostenibilità, ma anche implementare veri e propri progetti attuativi e in grado di suggerire azioni correttive.
Ad esempio si potrà sviluppare una Gestione delle Risorse Umane, per rafforzare la «sostenibilità di genere», segnalare il mancato superamento delle quote rose, etc...
Oppure, addentrandoci in maggior dettaglio su un altro importante progetto attuativo, ARXivar Next essendo un portale web multi-canale, sarà perfettamente in grado di diventare (anche) un Portale Fornitori.
L'approccio a valutazioni di tipo ESG richiede infatti, fra le altre cose, di porre particolare attenzione sugli impatti derivanti dalla filiera di approvvigionamento.
In questo senso, la gestione digitale delle informazioni relative ai propri fornitori, renderà possibile la misurazione dell'impegno alla sostenibilità e porterà ad automatizzare un'importante serie di operazioni.
Grazie ad ARXivar sarà possibile ad esempio richiedere ai propri fornitori e raccogliere in modo coerente, tutte le informazioni di riferimento, risparmiando moltissimo tempo in termini di aggiornamento e gestione dei dati.
I fornitori potranno ricevere in automatico una e-mail con un link per registrarsi al portale e successivamente essere invitati ad accettare le condizioni di fornitura e il codice di condotta dell'azienda.
A quel punto potranno accedere all'area anagrafica e inserire i propri dati e documenti (certificazioni, Durc, contratti, etc...).
I vari dati e documenti inseriti potranno essere sottoposti, tramite workflow, ad una validazione dell'ufficio acquisti o di altro reparto ed eventualmente, in caso di errore e mancanze, essere automaticamente recapitati al fornitore per l'integrazione o correzione.
Analogamente, sempre tramite workflow, a fornitori e ufficio acquisti saranno notificate rispettivamente le situazione di documenti in scadenza e scaduti.
Ove vantaggioso, i documenti potranno anche essere firmati da remoto dai fornitori, attraverso il modulo eSign di ARXivar, con piena validità legale.
Infine con ARXivar Next si avranno anche:
